di Marta Treves

Questo libro può essere letto in molti modi, infatti racconta la storia della vita sulla terra partendo dagli albori e arrivando all’uomo moderno. Oltre ad essere visto come un riassunto della storia del pianeta e dei suoi essere viventi è anche una raccolta che evidenzia il significato dell’evoluzione. Le immagini e gli esempi che propone sono ottimi esempi di come la natura segue un suo percorso per arrivare sempre a migliorarsi.

Il libro si sviluppa nei seguenti capitoli che possono anche essere presi singolarmente per uno studio mirato:

capitolo 1: la formazione dei fossili e lo sviluppo iniziale degli organismi partendo dai più semplici, i procarioti ai più complessi cioè gli eucarioti. L’inizio avvenne nell’ambiente acquatico, poi con l’aumento dell’ossigeno si passò alla terra ferma. Il capitolo descrive i profili di specie fondamentali sia estinte che viventi e spiega il significato delle specie dette EDGE cioè con caratteristiche simili a più gruppi.

Per ogni specie descritta  viene scritto il suo nome scientifico, il gruppo di appartenenza, le dimensioni, l’areale scientifico e lo stato all’interno della lista rossa IUCN nel caso di esseri viventi. Tale lista, istituita nel 1948 è il più grande database di informazioni sullo stato di conservazione delle specie animali e vegetali della terra.

Capitolo 2: nel secondo capitolo vediamo l’evoluzione delle piante e la loro importanza fondamentale per la vita sulla terra.

Capitolo 3: nel terzo capitolo viene descritta la nascita e l’evoluzione degli invertebrati.

Capitolo 4: nel quarto capitolo si assiste all’evoluzione e diffusione dei vertebrati cioè gli animali che hanno una spina dorsale.

Capitolo 5:  questo capitolo descrive e spiega l’esistenza di stadi intermedi tra la vita sulla terraferma (i rettili) e quella ancora in acqua (gli anfibi).

Capitolo 6:  Il sesto capitolo descrive la nascita dei dinosauri carnivori e il passaggio tra questi animali ormai estinti e gli uccelli.

Capitolo 7: nel quale assistiamo al passaggio da esseri che erano a metà tra anfibi e rettili ai mammiferi.

Nel libro si vedono alcuni esempi di specie che hanno segnato la storia dell’evoluzione perché hanno caratteristiche particolari. Tra queste un esempio è il ginko biloba, albero con caratteristiche ormai estinte ancora presente oggi nei nostri parchi perché salvato dai monaci buddisti cinesi per le sue proprietà curative. Il ginko è infatti l’unico esemplare ancora vivente del suo gruppo.

La parte finale del libro divide tutte le principali famiglie di mammiferi quali: marsupiali, primati, ungulati, roditori, canidi, equidi, balene, scimmie, pinnipedi e felini.

Per ogni famiglia vengono descritte le principali caratteristiche e come si sono evolute nel tempo per quanto riguarda la morfologia. In ogni famiglia viene preso un esempio particolare come il fossa del Madagascar per i felini. Infatti il fossa è endemico del Madagascar, non è un felino perché ha una locomozione plantigrada (tutta la piante del piede appoggiata a terra), ma ha uno stile di vita simile ai felini. Percui è un classico esempio di evoluzione e passaggio tra una specie ed un’altra.

Il libro finisce poi con il passaggio dalle scimmie all’uomo moderno.

Steve Parker, Alice Roberts, Evoluzione la storia completa, Atlante, 2017, 576 pagine, 35 euro.

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